Autore: andrea

Nella parrocchia di Dakawa ci sono diverse tribù: waluguru, wakaguru, wazigua, wambulu, wagogo, mang’ati… Tutti vivono in modo molto semplice e con poveri mezzi, prevalentemente prodotti della terra e dell’allevamento di bestiame.

Il popolo Maasai è per tradizione un popolo di allevatori e cacciatori, ma alcuni Maasai hanno frequentato corsi di studio e si sono laureati. Fare ricerca insieme a loro, progettare un futuro possibile per la loro gente in un contesto che, anche in Africa, sta cambiando velocemente, mantenere vive le loro tradizioni culturali è possibile anche attraverso gli scambi internazionali e la ricerca. Se lavori in ambito universitario, sei un docente, un ricercatore o uno studente interessato a fare un lavoro di ricerca insieme a noi, prendi contatto con la nostra associazione e pianificheremo insieme il tuo incontro con i Maasai.

La missione di Dakawa, con padre Drazan, ha contribuito molto alla costruzione di luoghi di preghiera e di culto sul territorio. Alcune chiese, però, hanno bisogno di manutenzione, altre sono ancora delle capanne di fango, bastoni e paglia, in molte mancano gli arredi sacri più semplici.

I Maasai sono un popolazione nilotica con una lunga storia e tradizione, sono diffusi nei territori di Tanzania e Kenia e sono molto fieri della loro identità. Vicino alla missione di Dakawa c’è Sokoine, un villaggio che conserva il ricordo di un appartenente al popolo Maasai che per primo è riuscito a portare nel governo nazionale le istanze dei suoi. Accanto alla chiesa di Sokoine sorge una statua di Sokoini che vuole essere la “prima pietra” di un centro culturale-museo nel quale i Maasai possano incontrarsi, ma anche incontrare: persone, turisti, studiosi.

Da molti anni, alcuni amici della Missione Dakawa, vanno in Tanzania per aiutare nei cantieri di costruzione e nelle attività agricole. Se sei un professionista nel settore edile, agricolo o dell’impiantistica idraulica, contatta la nostra organizzazione e segnalaci le tue disponibilità. Non possiamo sostenere le spese dell’aereo ma possiamo garantire l’ospitalità nella missione e aiutarti nell’organizzazione del viaggio.

Alcuni soci dell’associazione hanno deciso di dedicare un po’ delle loro competenze professionali per offrire servizi e prestazioni devolvendo una parte o tutto il ricavato all’associazione. Ci sono diverse offerte ma, con il tuo aiuto, il nostro catalogo può diventare sempre più ricco.

Tra i volontari dell’associazione Dakawa ci sono esperti di progettazione europea che stanno cercando di trovare fonti di finanziamento per la cooperazione allo sviluppo e fondi per finanziare le attività in loco e la spedizione di merci e materiali in Africa. Se sai scrivere progetti, o vuoi anche solo imparare a scriverli, puoi unirti a noi e cominciare a contribuire alla preparazione di uno dei nostri progetti. L’associazione propone un laboratorio permanente online per raccogliere proposte, parti di progetti, partnership con ONG e altre organizzazioni con più esperienza o anche solo qualche consiglio.

In Africa, si sa, l’acqua è spesso un problema. La Tanzania non fa eccezione: a volte è troppa, a volte è poca. Allora bisogna scavare pozzi che possono arrivare a falde di acqua salata e bisogna spostarsi più in là; poi si devono portare i serbatoi, le pompe, trovare la corrente per alimentarle. Quando il fiume esonda, invece, ci sono rischi sanitari per tutte le persone del villaggio, il tifo e il colera si diffondono per le scarse condizioni igieniche delle case e delle strade.

I volontari dell’Associazione acquistano ad aste, vendite di materiali da cantiere in stock, occasioni su macchine e utensili in esposizione, mercato dell’usato, per inviare gli strumenti per il lavoro nei cantieri e nei campi della missione. Da anni imprese, associazioni e singoli cittadini hanno donato trattori, macchine agricole, pompe, attrezzi, materiali elettrici e tanto altro.